Oscar 2019, i 12 film da tenere d’occhio

Ecco la lista dei film più attesi per la fine del 2018: i probabili contendenti per gli Oscar 2019

Per scoprire quali film saranno candidati agli Oscar 2019 nella categoria miglior film bisogna seguire l’andamento dell’Award Season, e cioè la stagione dei premi che ogni anno anticipa i gusti e le tendenze degli Academy Awards, comunemente chiamati Oscar. Tali previsioni vengono elaborate incrociando i verdetti dei principali festival cinematografici (Venezia, Cannes, Telluride, Toronto), con i vincitori dei Gotham Awards, degli Hollywood Film Awards, dei National Board of Review, dei British Independent Film Awards, dei Satellite Awards, dei National Society of Film Critics Awards, dei Golden Globe, dei Critics Choice Awards e di oltre 50 premi assegnati dalle associazioni dei critici americani. A cui si aggiungono le nomination agli Spirit Awards, ai Directors Guild of America Awards, ai Producers Guild of America Awards e ai BAFTA.

Quali sono i film che hanno più chance di entrare nella corsa agli Oscar 2019?

12First Man di Damien Chazelle: biopic su Neil Armstrong, il primo uomo a mettere piede sulla Luna, interpretato da Ryan Gosling e supportato dalla star televisiva di The Crown Claire Foy. La pellicola, la cui uscita americana è prevista per il mese di ottobre, ha molte chance di entrare nella cinquina per il miglior film considerando la firma di Chazelle, regista talentuoso autore di 2 grandi cult come Whiplash vincitore di 3 premi Oscar e di La La Land vincitore di 6 Oscar tra cui quello per la miglior regia. Ha all’attivo 3 Hollywood Film Award (miglior regia, miglior colonna sonora e miglior montaggio), il Satellite Award per la miglior colonna sonora, Washington Film DC Area Critics Association Award, il New Mexico Film Critics Association Award e il Boston Society of Film Critics Award per il miglior montaggio, l’Atlanta Film Critics Circle Award, il Phoenix Film Critics Society Award, il Florida Film Critics Circle Award per la miglior colonna sonora, il Houston Film Critics Society Award per i migliori effetti speciali visivi, 1 Austin Film Critics Association Award (miglior montaggio). Ha al suo attivo il Golden Globe e il Georgia Film Critics Association Award (miglior colonna sonora), 2 Critics’ Choice Awards (miglior colonna sonora, miglior montaggio), 7 nomination ai BAFTA anche se è stato SNOBBATO a sorpresa dai Producers Guild of America Awards

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11– Eighth Grade di Bo Burnham : film rivelazione dell’ultimo Sundance Film Festival Eighth Grade, dopo aver conquistato il National Board of Review per il miglior esordio dietro la macchina da presa oltre ad essere stato inserito tra i migliori 10 film dell’anno dalla nota associazione. Senza dimenticare i 2 Gotham Award vinti: per il miglior regista rivelazione (Bo Burnham) e la miglior interprete emergente (Elsie Fisher), e il New York Film Critics Circle Award per la miglior opera prima. La giovane attrice protagonista ha vinto anche il premio come miglior attrice emergente ai Washington Film DC Area Critics Association Awards e l’Atlanta Film Critics Circle Award. Ha al suo attivo 4 nomination agli Independent Spirit Awards, 3 nomination ai Satellite Awards, 1 Critics’ Choice Award (miglior attrice rivelazione). E’ stato inserito nella lista dei 10 miglior film dell’anno dall’American Film Institute (AFI), ma ha ottenuto una sola nomination ai Golden Globe (miglior attrice comedy/musical). Ha vinto 3 Los Angeles Online Film Critics Society Awards (miglior opera prima, miglior film indipendente, miglior perfomance femminile sotto i 23 anni), il Chicago Film Critics Association Awards (miglior giovane promessa), 2 New York Film Critics Online Awards (miglior regista esordiente e miglior attrice rivelazione), 1 San Diego Film Critics Society Award (miglior sceneggiatura originale), 1 Online Association of Female Film Critics Awards e 1 Las Vegas Film Critics Society Award (miglior attrice rivelazione), 1 Boston Society of Film Critics Award (miglior opera prima), 2 Utah Film Critics Association Awards (miglior attrice, miglior sceneggiatura originale), 1 Phoenix Critics Circle Award (miglior commedia), 1 Seattle Film Critics Society Award (miglior attrice rivelazione), 1 Phoenix Film Critics Society Award e 1 North Texas Film Critics Association Award (miglior attrice rivelazione), 2 Florida Film Critics Circle Awards, 2 Georgia Film Critics Association Awards (miglior opera prima, miglior attrice emergente), 1 Oklahoma Film Critics Circle Award (miglior opera prima), 2 Columbus Film Critics Association Awards (miglior opera prima, miglior sceneggiatura originale), 1 Austin Film Critics Association Award (miglior opera prima).

Detroit Film Critics Society Awards

10First Reformed di Paul Schrader: è stato presentato con successo all’ultimo Festival di Venezia dove ha raccolto il favore della critica internazionale. Attualmente ha al suo attivo l’International Online Cinema Award e il Critics Choice Award per la miglior sceneggiatura originale, oltre ad aver conquistato 2 Gotham Awards (miglior sceneggiatura e miglior attore), 2 New York Film Critics Circle Awards (miglior sceneggiatura, miglior attore) oltre a 4 nomination agli Independent Spirit Awards (miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior sceneggiatura) e 2 candidature ai Satellite Awards, 4 nomination ai Detroit Film Critics Society Awards (miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior sceneggiatura). Inoltre ha vinto il National Board of Review per la miglior sceneggiatura originale e l’Atlanta Film Critics Circle Award per il miglior attore. Ha al suo attivo 2 Chicago Film Critics Association Awards (miglior attore, miglior sceneggiatura), 2 Toronto Film Critics Association Awards (miglior sceneggiatura, miglior attore), 2 Boston Online Film Critics Association Awards (miglior attore, miglior sceneggiatura), 2 Indiana Film Journalist Association Awards, 2 Oklahoma Film Critics Circle Awards e 2 Online Film Critics Society Awards (miglior attore, miglior sceneggiatura), 3 Vancouver Film Critics Society Awards (miglior regia, miglior attore, miglior sceneggiatura originale), il Greater Western New York Film Critics Association Award (miglior sceneggiatura originale), il Los Angeles Film Critics Association Award, il San Francisco Film Critics Circle Award, il New York Film Critics Online Award, il San Diego Film Critics Society Award, il Las Vegas Film Critics Society Award, il Kansas City Film Critics Circle Award, il St. Louis Film Critics Association Award, lo Utah Film Critics Association Award, il Phoenix Critics Circle Award, il Seattle Film Critics Society Award, il Southeastern Film Critics Association Award, il North Carolina Film Critics Association Award, l’Austin Film Critics Association Award, il Georgia Film Critics Association Award, il Denver Film Critics Society Award, National Society of Film Critics Award come miglior attore. Per Schrader, regista di American Gigolò e sceneggiatore di cult come Taxi driver e Toro Scatenato, potrebbe arrivare la prima nomination della sua carriera. E’ stato snobbato dai Golden Globe e dai BAFTA, anche se è stato inserito nella lista dei 10 miglior film dell’anno dall’American Film Institute (AFI) e ha conquistato 2 nomination aiCritics’ Choice Awards.

"First Reformed" Film - 2017

9 – Blackkklansman di Spike Lee: presentato con successo all’ultimo Festival di Cannes dove ha vinto il Grand Prix Speciale della Giuria. Ha al suo attivo il Satellite Award come miglior film indipendente, una candidatura come miglior attore protagonista ai Gotham Awards, 1 nomination agli Independent Spirit Awards come miglior attore non protagonista (Adam Driver), 1 nomination ai Detroit Film Critics Society Awards come miglior attore (John David Washington). E’ stato inserito nella lista dei 10 miglior film dell’anno dall’American Film Institute (AFI) e ha ottenuto 4 nomination ai Golden Globe (miglior film drammatico, miglior regia, miglior attore e miglior attore non protagionista). Ha vinto il Los Angeles Online Film Critics Society Award per la miglior regia, 3 San Francisco Film Critics Circle Awards (miglior regia, miglior colonna sonora e miglior adattamento), 2 African America Film Critics Association Awards (miglior sceneggiatura, miglior attore), 1 Kansas City Film Critics Circle Award (miglior adattamento), 2 St. Louis Film Critics Association Awards (miglior adattamento, miglior colonna sonora), 1 Southeastern Film Critics Association Award, 1 Oklahoma Film Critics Circle Award, 1 Columbus Film Critics Association Award e 1 Georgia Film Critics Association Award, 1 Denver Film Critics Society Award (miglior adattamento). Ha conquistato 4 nomination ai Critics’ Choice Awards, 5 nomination ai BAFTA, e la nomination aiProducers Guild of America Awards

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8 – Black Panther di Ryan Coogler: la pellicola sul primo supereroe afro è stata una delle grandi sorprese del Box office americano piazzandosi come il 9° maggior incasso della storia del cinema nonché il 4°miglior incasso per un film di supereroi (ai primi 3 posti si sono piazzati i 3 film degli Avengers con Infinity War in testa). A ciò si aggiunge una forte attenzione da parte della critica americana nei confronti della regia di Coogler, già apprezzato per i suoi precedenti lavori come Fruitvale Station per il quale ha vinto l’Indipendent Spirit Award come film d’esordio e Creed – Nato per combattere che ha permesso a Sylvester Stallone di ottenere la seconda nomination agli Oscar della sua carriera. La pellicola ha al suo attivo l’Hollywood Film Award come miglior film, 5 Saturn Awards, 3 Golden Trailer Awards, 3 Teen Choice Awards,International Online Cinema Awards, il Satellite Special Award come miglior regista, il Washington Film DC Area Critics Association Award per la miglior scenografia. Inoltre è stato inserito nella lista dei miglior film dell’anno ai National Board of Review oltre ad aver ottenuto 1 Satellite Award per i migliori effetti speciali e 3 Critics’ Choice Awards (migliori effetti speciali visivi, miglior trucco, miglior scenografia). E’ stato inserito nella lista dei 10 miglior film dell’anno dall’American Film Institute (AFI). Ha al suo attivo 3 nomination ai Golden Globe (miglior film drammatico, miglior colonna sonora, miglior canzone), il Los Angeles Online Film Critics Society Award come miglior blockbuster, il Los Angeles Film Critics Association Award e il St. Louis Film Critics Association Award per la miglior scenografia, 2 San Francisco Film Critics Circle Awards (miglior attore non protagonista, miglior scenografia), 3 African America Film Critics Association Awards (miglior film, miglior regia, miglior canzone), 2 Seattle Film Critics Society Awards (miglior villain, migliori costumi), 1 Phoenix Film Critics Society Award (miglior effetti speciali visivi), 1 Nevada Film Critics Society Award (miglior adattamento), 1 Oklahoma Film Critics Circle Award (miglior attore non protagonista), 2 Online Film Critics Society Awards (miglior attore non protagonista, miglior costumi), 2 North Carolina Film Critics Association Awards (miglior attore non protagonista, miglior effetti speciali), 1 Denver Film Critics Society Award (miglior colonna sonora). Ha ottenuto la nomination ai Producers Guild of America Awards e solo una nomination ai BAFTA per gli effetti speciali visivi.

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7. Bohemian Rhapsody di Bryan Singer : dopo la sorprende vittoria, sebbene meritata, vittoria ai Golden Globe come miglior film drammatico e la nomination ai Producers Guild of America Awards, salgono le quotazioni per il biopic su Freddy Mercury di ottenere la nomination agli Oscar come miglior film. Nonostante la pellicola non abbia particolarmente brillato durante l’Award Season vincendo solo alcuni premi per quanto riguarda l’interpretazione di Rami Malek: dal Satellite Award al Los Angeles Online Film Critics Society Award, dall’Online Association of Female Film Critic Award al North Texas Film Critics Association Award fino allo Iowa Film Critics Association Award e al Golden Globe. Ha al suo attivo anche 7 nomination ai BAFTA.

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6 – If Beale Street Could Talk di Barry Jenkins: per questo film la cui uscita nelle sale americane è prevista per il mese di novembreBarry Jenkins potrebbe guadagnare la sua 2 nomination agli Oscar come miglior regista dopo quella ottenuta per Moonlight. If Beale Street Could Talk è l’adattamento cinematografico del romanzo di James Baldwin “Se la strada potesse parlare”. Ambientato nel quartiere di Harlem durante i primi anni Settanta If Beal Street Could Talk racconta in che modo l’amore tra due giovani si può trasformare in un incubo quando lui viene accusato di stupro da un poliziotto razzista. Ha conquistato 2 National Board of Review (miglior attrice non protagonista, miglior adattamento), 2 Satellite Awards (miglior film drammatico, miglior attrice non protagonista), il New York Film Critics Circle Award e il National Society of Film Critics Award come miglior attrice non protagonista, 2 Washington Film DC Area Critics Association Awards (miglior adattamento e miglior attrice non protagonista). Inoltre ha ottenuto 2 nomination ai Gotham Awards (miglior film e miglior attore rivelazione), 3 nomination agli Independent Spirit Awards (miglior film, miglior regia e miglior attrice non protagonista), 1 nomination ai Detroit Film Critics Society Awards (miglior attrice non protagonista) oltre a 7 candidature ai Satellite Awards. E’ stato inserito nella lista dei 10 miglior film dell’anno dall’American Film Institute (AFI). Ha al suo attivo il Golden Globe (miglior attrice non protagonista). Ha vinto 2 Los Angeles Film Critics Society Awards (miglior attrice non protagonista, miglior colonna sonora), 3 Philadelphia Film Critics Circle Awards (miglior regia, miglior attrice non protagonista, miglior attrice rivelazione), 2 Chicago Film Critics Association Awards (miglior adattamento, miglior colonna sonora), 1 Toronto Film Critics Association Award (miglior attrice non protagonista), 2 Los Angeles Film Critics Association Awards, 2 New York Film Critics Online Awards (miglior colonna sonora, miglior attrice non protagonista), 1 San Francisco Film Critics Circle Award (miglior attrice non protagonista), 2 African American Film Critics Association Awards (miglior film indipendente, miglior attrice non protagonista),1 Boston Online Film Critics Association Award e 1 Las Vegas Film Critics Society Award e il St. Louis Film Critics Association Award (miglior attrice non protagonista), 1 Online Association of Female Film Critics Award (miglior adattamento), 3 Boston Society of Film Critics Awards (miglior film, miglior attrice non protagonista, miglior colonna sonora), 1 Indiana Film Journalist Association Award e 1 Dallas Fort-Worth Film Critics Association Award e 1 Seattle Film Critics Society Award (miglior attrice non protagonista), 2 Phoenix Critics Circle Awards (miglior attrice non protagonista, miglior colonna sonora), 1 Southeastern Film Critics Association Award (miglior attrice non protagonista, 5 Greater Western New York Film Critics Association Awards (miglior film, miglior regia, miglior attrice non protagonista, miglior montaggio, miglior adattamento), 1 Oklahoma Film Critics Circle Award (miglior attrice non protagonista), 3 Online Film Critics Society Awards (miglior attrice non protagonista, miglior adattamento, miglior colonna sonora, 2 North Carolina Film Critics Association Awards (miglior attrice non protagonista, miglior adattamento), 3 Columbus Film Critics Association Awards (miglior film, miglior attrice non protagonista, miglior colonna sonora), 1 Houston Film Critics Society Award (miglior colonna sonora), 2 Iowa Film Critics Association Awards (miglior attrice non protagonista, miglior colonna sonora), 5 Austin Film Critics Association Awards (miglior film, miglior regia, miglior attrice non protagonista, miglior adattamento, miglior attore emergente). Ha conquistato 2 Critics’ Choice Awards (miglior attrice non protagonista, miglior adattamento), 2 nomination ai BAFTA anche se è stato SNOBBATO a sorpresa dai Producers Guild of America Awards

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5- Vice di Adam McKay: il biopic sulla figura controversa di Dick Cheney, Vice, di Adam McKay ha vinto il Los Angeles Online Film Critics Society Award per il miglior adattamento e il Philadelphia Film Critics Circle Award, il Dallas Fort-Worth Film Critics Association Award, il Nevada Film Critics Society Award, il Golden Globe per il miglior attore, 2 Kansas City Film Critics Circle Awards (miglior attore, miglior attrice non protagonista), 2 St. Louis Film Critics Association Awards (miglior sceneggiatura, miglior montaggio), 1 Phoenix Film Critics Society Award (miglior cast), 1 Houston Film Critics Society Award (miglior attore). Ha conquistato 3 Critics’ Choice Awards (miglior trucco, miglior attore, miglior attore comedy), 6 nomination ai BAFTA e la nomination ai Producers Guild of America Awards

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4 – Green Book di Peter Farelly: dopo essere stato presentato con successo al Toronto Film Festival vincendo il People’s Choice Award, Green Book è entrato ufficialmente nella corsa agli Oscar. Infatti ha recentemente conquistato 2 Hollywood Film Awards (miglior cast e miglior sceneggiatura) oltre al Vanguard Award al Palm Springs International Film Festival per il miglior film e l’American Riviera Award al Santa Barbara Film Fest per il miglior attore. In particolare il suo script originale è uno dei suoi punti di forza: un road movie a stelle e strisce che utilizza i toni della commedia, per raccontare quanto sia sempre stato profondo in America l’odio nei confronti del diverso. Ha al suo attivo anche 2 National Board of Review (miglior film, miglior attore), il Washington Film DC Area Critics Association Award (miglior attore non protagonista), oltre a 3 Golden Globe (miglior film comedy/musical, miglior attore non protagonista, miglior sceneggiatura). E’ stato inserito nella lista dei 10 miglior film dell’anno dall’American Film Institute (AFI). Ha vinto il Los Angeles Online Film Critics Society Award e il Dallas Fort-Worth Film Critics Association Award (miglior attore non protagonista), oltre a 4 Phoenix Film Critics Society Awards (miglior film, miglior sceneggiatura, miglior attore, miglior attore non protagonista), a 2 North Texas Film Critics Association Awards (miglior film, miglior attore non protagonista), 1 Nevada Film Critics Society Award (miglior film), 1 Houston Film Critics Society Award e 1 Iowa Film Critics Association Award (miglior attore non protagonista). Ha conquistato il Critics’ Choice Award, il Denver Film Critics Society Award (miglior attrice non protagonista), 4 nomination ai BAFTA, e la nomination ai Producers Guild of America Awards

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3 – A star is born di Bradley Cooper: debutto alla regia per il 2 volte nominato agli Oscar come miglior attore Bradley Cooper (ha anche all’attivo una nomination come miglior produttore per il film American Hustle) che per il suo esordio dietro la macchina da presa ha deciso di misurarsi con il remake del film È nata una stella, diretto nel 1937 da William A. Wellman. Si tratta del terzo rifacimento dopo il musical del 1954 e il musical rock del 1976. Nei panni della comprimaria è stata scelta la pop star Lady Gaga, il cui ruolo in passato è stato interpretato da attrici del calibro di Janet Gaynor, Judy Garland e Barbra Streisand. Il film ha al suo attivo 3 Satellite Awards (miglior film comedy/musical, miglior canzone, miglior fotografia), 3 nomination agli Hollywood Music in Media Awards (miglior colonna sonora, miglior canzone originale, miglior music supervision), 6 nomination ai Detroit Film Critics Society Awards (miglior regia, miglior attore, miglior attrice, miglior attore non protagonsita, miglior rivelazione, miglior musica), oltre ad aver vinto l’Hollywood Film Award per la miglior fotografia. Ha vinto 3 National Board of Review (miglior regia, miglior attrice, miglior attore non protagonista), 2 Washington Film DC Area Critics Association Awards (miglior attore, miglior attrice), 3 Atlanta Film Critics Circle Awards (miglior attore non protagonista, miglior attrice esordiente, miglior regista rivelazione) oltre al premio come miglior regista al Palm Springs Film Fest. E’ stato inserito nella lista dei 10 miglior film dell’anno dall’American Film Institute (AFI). Ha al suo attivo 5 nomination ai Golden Globe (miglior film drammatico, miglior regia, miglior canzone, miglior attore, miglior attrice). Ha vinto il Los Angeles Online Film Critics Society Awards (miglior canzone originale), il New Mexico Film Critics Association Award (miglior attore non protagonista), 4 Las Vegas Film Critics Society Awards (miglior attrice, miglior attore non protagonista, miglior canzone e miglior esordio alla regia), 1 St. Louis Film Critics Association Award (miglior film, 1 Indiana Film Journalist Association Award (miglior attore non protagonista), 1 Dallas Fort-Worth Film Critics Association Award (miglior film), 2 Phoenix Film Critics Society Awards (miglior attrice protagonista, miglior canzone), 1 Online Film Critics Society Award,  1 Houston Film Critics Society Award, 1 Iowa Film Critics Association Award, il Denver Film Critics Society Award, il Golden Globe (miglior canzone), 1 North Carolina Film Critics Association Award (miglior colonna sonora), 3 Georgia Film Critics Association Awards (miglior film, miglior canzone, miglior attore non protagonista). Ha conquistato 2 Critics’ Choice Awards (miglior attrice, miglior canzone), 7 nomination ai BAFTA, e la nomination ai Producers Guild of America Awards

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2 – The Favourite di Yorgos Lanthimos: il geniale regista greco Yorgos Lanthimos autore del bellissimo The Lobster (candidato agli Oscar per la miglior sceneggiatura) si confronta con una pellicola in costume dirigendo una storia ispirata a fatti storici realmente accaduti: gli intrighi di corte avvenuti durante il regno della regina Anna, nell’Inghilterra del 18° secolo. I due premi vinti all’ultimo Festival di Venezia tra cui la Coppa Volpi per miglior attrice (Olivia Colman) e il Gran Premio della Giuria lo hanno catapultato nella corsa agli Oscar. Ha ottenuto 2 nomination ai Gotham Awards (miglior film, miglior sceneggiatura) vincendo il Gotham Jury Award, un premio speciale assegnato alle 3 attrici protagoniste per la loro incredibile interpretazione (Olivia Colman, Rachel Weisz e Emma Stone). Inoltre ha vinto 2 Hollywood Film Awards (miglior attrice non protagonista, migliori costumi), 2 Satellite Awards (miglior attrice for comedy/musical, miglior costumi), 5 nomination ai Detroit Film Critics Society Awards (miglior attrice, miglior attrici non protagoniste, miglior cast, miglior sceneggiatura) oltre ad aver ottenuto la nomination come miglior film internazionale agli Independent Spirit Awards. Ha conquistato il Camerimage Audience Award per la miglior fotografia, il Satellite Special Award per il miglior cast, il National Society of Film Critics Award, l’Austin Film Critics Association Award, il Golden Globe (miglior attrice), 2 Washington Film DC Area Critics Association Awards (miglior cast, miglior sceneggiatura), 5 Atlanta Film Critics Circle Awards (miglior film, miglior attrice, miglior attrice non protagonista, miglior sceneggiatura, miglior cast) e ben 10 British Independent Film Awards. E’ stato inserito nella lista dei 10 miglior film dell’anno dall’American Film Institute (AFI). Ha al suo attivo 5 nomination ai Golden Globe (miglior film comedy/musical, miglior attrice, miglior sceneggiatura, 2 miglior attrice non protagonista). Ha vinto 2 Los Angeles Online Film Critics Society Awards (miglior cast, miglior comedy/musical), 2 Chicago Film Critics Association Awards (miglior attrice non protagonista a Olivia Colman, miglior scenografia), 4 New Mexico Film Critics Association Awards (miglior film, miglior regia, miglior cast, miglior sceneggiatura), 2 Toronto Film Critics Association Awards (miglior sceneggiatura, miglior attrice), 2 Los Angeles Film Critics Association Awards (miglior attrice, miglior sceneggiatura), 2 New York Film Critics Online Awards (miglior cast, miglior sceneggiatura), 2 San Diego Film Critics Society Awards (miglior scenografia, migliori costumi), 3 Online Association of Female Film Critics Awards (miglior attrice, miglior attrice non protagonista, miglior sceneggiatura), 1 Las Vegas Film Critics Society Award (migliori costumi), 3 Kansas City Film Critics Circle Awards (miglior film, miglior sceneggiatura, miglior attrice), 1 St. Louis Film Critics Association Award (miglior commedia), 1 Utah Film Critics Association Award (miglior attrice non protagonista a Olivia Colman), 2 Phoenix Critics Circle Awards (miglior film, miglior sceneggiatura), 2 Dallas Fort-Worth Film Critics Association Awards (miglior attrice, miglior sceneggiatura originale), 2 Seattle Film Critics Society Awards (miglior sceneggiatura, miglior scenografia), 2 Vancouver Film Critics Society Award (miglior attrice protagonista, miglior attrice non protagonista), 3 Southeastern Film Critics Association Awards (miglior attrice, miglior cast, miglior sceneggiatura originale), 3 Phoenix Film Critics Society Awards (miglior attrice non protagonista, miglior costumi, miglior scenografia), 1 North Texas Film Critics Association Award (miglior attrice non protagonista), 3 Nevada Film Critics Society Awards (miglior attrice non protagonista, miglior sceneggiatura originale, miglior scenografia), 3 Florida Film Critics Circle Awards (miglior film, miglior cast, miglior scenografia), 2 North Carolina Film Critics Association Awards (miglior attrice, miglior sceneggiatura), 2 Columbus Film Critics Association Awards (miglior attrice, miglior cast), 3 Houston Film Critics Society Awards (miglior film, miglior attrice non protagonista, miglior sceneggiatura originale), 2 Iowa Film Critics Association Award (miglior film, miglior attrice), 3 Georgia Film Critics Association Awards (miglior cast, miglior attrice non protagonista, miglior scenografia). Ha conquistato 2 Denver Film Critics Society Awards (miglior attrice, miglior attrice non protagonista), 2 Critics’ Choice Awards (miglior cast, miglior attrice), 12 nomination ai BAFTA, e la nomination ai Producers Guild of America Awards

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1 – Roma di Alfonso Cuaron: forte del consenso internazionale ottenuto all’ultimo Festival di Venezia dove ha vinto il Leone d’Oro, Roma del regista messicano Cuaron, già vincitore di 2 premi Oscar (miglior regia e miglior montaggio) per Gravity) ha tutte le carte in regola per partecipare all’Award Season. Tenendo bene a mente che la pellicola è stata scelta anche per rappresentare il Messico nella categoria del miglior film in lingua stranieraRoma è incentrato sulle vicende di una famiglia messicana a Città del Messico negli anni settanta nel quartiere borghese chiamato Roma. La debuttante Yalitza Aparicio già vincitrice dell’Hollywood Film Award come miglior debutto, è stata anche candidata ai Gotham Awards come miglior attrice rivelazione. Il film ha conquistato la nomination agli Independent Spirit Awards come miglior film internazionale, 4 Satellite Awards (miglior film straniero, miglior regia, miglior montaggio, miglior sceneggiatura originale), 3 National Society of Film Critics Awards (miglior regia, miglior fotografia, miglior film straniero), 2 Golden Globe (miglior regia, miglior film straniero), 3 nomination ai Detroit Film Critics Society Awards (miglior film, miglior regia, miglior cast). Ha vinto il Bronze Forg ai Camerimage per la miglior fotografia, il Sonny Bono Visionary Award al Palm Springs Film Fest, oltre ad essere stato inserito nella lista dei miglior film dell’anno ai National Board of Review. Ha vinto 3 New York Film Critics Circle Awards (miglior film, miglior regia, miglior fotografia), 4 Washington Film DC Area Critics Association Awards (miglior film, miglior film straniero, miglior regia, miglior fotografia), 3 Atlanta Film Critics Circle Awards (miglior film straniero, miglior regia, miglior fotografia) il British Independent Film Award come miglior film indipendente internazionale. Ha vinto l’AFI Special Award assegnato dall’American Film Institute. Ha al suo attivo 3 nomination ai Golden Globe (miglior film straniero, miglior regia, miglior sceneggiatura). Ha vinto 2 Los Angeles Online Film Critics Society Awards (miglior fotografia, miglior film straniero), 3 Philadelphia Film Critics Circle Awards (miglior film, miglior film straniero, miglior fotografia), 5 Chicago Film Critics Association Awards (miglior film, miglior regia, miglior film straniero, miglior montaggio, miglior fotografia), 1 New Mexico Film Critics Association Award (miglior montaggio), 2 Toronto Film Critics Association Awards (miglior film, miglior regia), 2 Los Angeles Film Critics Association Awards (miglior film, miglior fotografia), 3 San Francisco Film Critics Circle Awards (miglior film straniero, miglior film, miglior fotografia), 3 New York Film Critics Online Awards (miglior film, miglior regia, miglior fotografia), 1 African American Film Critics Association Award (miglior film straniero), 3 Online Association of Female Film Critics Awards (miglior film, miglior regia, miglior fotografia), 2 Boston Online Film Critics Association Awards (miglior film straniero, miglior fotografia), 5 Las Vegas Film Critics Society Awards (miglior film, miglior film straniero, miglior regia, miglior montaggio, miglior fotografia), 1 Boston Society of Film Critics Award (miglior fotografia), 3 Kansas City Film Critics Circle Awards (miglior film, miglior regia, miglior film straniero), 3 St. Louis Film Critics Association Awards (miglior regia, miglior fotografia, miglior film straniero), 2 Indiana Film Journalist Association Awards (miglior film straniero, miglior regia), 3 Utah Film Critics Association Awards (miglior film straniero, miglior regia, miglior fotografia), 2 Phoenix Critics Circle Awards (miglior film straniero, miglior regia), 3 Dallas Fort-Worth Film Critics Association Awards (miglior regia, miglior fotografia, miglior film straniero), 4 Seattle Film Critics Society Awards (miglior film, miglior regia, miglior fotografia, miglior film straniero), 2 Vancouver Film Critics Society Awards (miglior film, miglior film straniero). 4 Southeastern Film Critics Association Awards (miglior film, miglior regia, miglior film straniero, miglior fotografia), 4 Phoenix Film Critics Society Awards (miglior regia, miglior film straniero, miglior fotografia, miglior montaggio), 3 North Texas Film Critics Association Awards (miglior regia, miglior film straniero, miglior fotografia), 1 Nevada Film Critics Society Award, 1 Austin Film Critics Association Award (miglior fotografia), 1 Florida Film Critics Circle Award (miglior regia), 4 Greater Western New York Film Critics Association Awards (miglior film straniero, miglior fotografia, miglior attrice, miglior attrice esordiente), 4 Oklahoma Film Critics Circle Awards (miglior film, miglior film straniero, miglior attrice, miglior regia), Online Film Critics Society Awards (miglior film, miglior regia, miglior fotografia, miglior film straniero), 4 North Carolina Film Critics Association Awards (miglior film, miglior regia, miglior fotografia, miglior film straniero), 2 Columbus Film Critics Association Awards (miglior regia, miglior fotografia), 3 Houston Film Critics Society Award (miglior regia, miglior fotografia, miglior film straniero) e 1 Iowa Film Critics Association Award (miglior regia), 3 Georgia Film Critics Association Awards (miglior film straniero, miglior regia, miglior fotografia). Ha conquistato 3 Denver Film Critics Society Awards (miglior film, miglior regia, miglior film straniero), 4 Critics’ Choice Awards (miglior film, miglior film straniero, miglior regia, miglior fotografia), 7 nomination ai BAFTA e la candidatura ai Producers Guild of America Awards

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L’articolo è datatato 17 luglio 2018 quando il film ancora doveva uscire. In ogni caso è stato un successo al botteghino ma per ora non ha brillato durante l’Award Season. Forse Malek potrebbe guadagnare un Golden Globe, e qualche inaspettata nomination agli Oscar ma non credo vinca il miglior film indipentemente dal merito

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