Riassunto
CLASSIFICA CRITICA USA
Love Lies Bleeding: 77/100
The Animal Kingdom: 71/100
One Life: 69/100
Club Zero: 55/100
The American Society of Magical Negroes: 54/100
Knox Goes Away: 53/100
Exhuma: 50/100
Remembering Gene Wilder: 50/100
Nella giornata di ieri sono usciti nei cinema USA ben 14 film ma non tutti hanno trovato il favore della critica. Ecco un focus tra i più divisivi: dal gioiellino targato A24 Love Lies Bleeding presentato con successo al Sundance Film Festival e al Festival di Berlino definito “un film sexy, brutale, violento e cinetico che parla di amore, bugie e sanguinamento, a metà tra Drive, Thelma & Louise e Bones and All“, all’impressionante e visionario thriller francese (The Animal Kingdom) selezionato per aprire la sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes nonché vincitore quest’anno di 5 Cesar nelle categorie tecniche.
Dal provocatorio film di Jessica Hausner, Club Zero definito “un body horror sui disordini alimentari” con protagonista Mia Wasikowska al doc commemorativo su un genio della comicità come Gene Wilder (Remembering Gene Wilder) che secondo alcuni critici omette la “sregolatezza” di alcune sue scelte creative, fino al secondo film da regista di Michael Keaton, Knox Goes Away, il neo-noir con Marcia Gay Harden e Al Pacino dalla premessa “acrobatica”.
1. Love Lies Bleeding (A24)
REGIA: Rose Glass
CAST: Kristen Stewart, Katy O’Brian, Jena Malone, Anna Baryshnikov, Dave Franco, Ed Harris
TRAMA: La solitaria direttrice della palestra Lou si innamora di Jackie, un’ambiziosa bodybuilder diretta a Las Vegas per inseguire il suo sogno… ma il loro amore scatena la violenza….
CURIOSITÁ: Ed Harris e Jena Malone hanno anche interpretato padre e figlia in “Nemiche Amiche” (1998), al fianco di Susan Sarandon e Julia Roberts.
FESTIVAL: Festival di Berlino, Sundance Film Festival
CRITICS REVIEWS
“Love Lies Bleeding” di Rose Glass , un film sexy, brutale, violento e cinetico che parla di amore, bugie e sanguinamento (…) È stato paragonato a “Drive ” e “Thelma & Louise”, ma c’è anche un po’ del fantastico ” Red Rock West ” e di altri film su sconosciuti che rimangono bloccati nella piccola città in cui volevano solo passare una notte”
(Brian Tallerico, rogerebert.com)
ALTRE DATE: 18 marzo (Regno Unito al BFI Flare London LGBTQIA+ Film Festival), 22 marzo (India), 11 aprile (Paesi Bassi), 19 aprile (Spagna)
METASCORE: 77/100
TRAILER: https://youtu.be/AULR_GPteNQ
2. The American Society of Magical Negroes (Focus Features)
REGIA: Kobi Libii
CAST: Justice Smith, David Alan Grier, Drew Tarver, Rupert Friend, Nicole Byer, An-Li Bogan
TRAMA: Aren viene reclutato in una società segreta di “neri magici” che dedicano la loro vita a una causa di estrema importanza.
FESTIVAL: Palm Springs International Film Festival (Directors to Watch), Sundance Film Festival
CRITICS REVIEWS
The American Society of Magical Negroes è un film impantanato nell’incapacità del regista di far funzionare lo “scherzo centrale”. Il film è semplicemente ciò che satirizza: troppo preoccupato dal modo in cui i bianchi percepiscono la Blackness a scapito di ogni singolo personaggio nero nel film.
(Jourdain Searles, The Hollywood Reporter)
ALTRE DATE: 15 marzo (Canada), 25 aprile (Germania), 26 aprile (Regno Unito).
METASCORE: 54/100
TRAILER: https://youtu.be/gizIbhk5Eu4
3. The Animal Kingdom (Magnolia Pictures)
REGIA: Thomas Cailley
CAST: Romain Duris, Paul Kircher, Adèle Exarchopoulos
TRAMA: un thriller visionario che catapulta gli spettatori in un mondo straordinario in cui le mutazioni nella genetica umana fanno sì che le persone si trasformino in creature ibride, François fa tutto il possibile per salvare sua moglie, affetta da questa misteriosa condizione. Mentre alcune creature scompaiono in una foresta vicina, François si imbarca con Emile, il loro figlio sedicenne, in una ricerca per ritrovarla con l’aiuto di un agente di polizia locale.
CURIOSITÁ: il regista ha tagliato un epilogo di 2 minuti per la versione uscita nelle sale dopo la prima proiezione al festival di Cannes. Il motivo? Alla fine ha ritenuto che fosse più interessante non rispondere a tutte le domande a cui ha risposto nell’epilogo.
FESTIVAL: Un Certain Regard (Festival di Cannes)
AWARDS: 5 César (migliori effetti speciali, migliori costumi, miglior colonna sonora, miglior sonoro, miglior fotografia), Miglior regia (Lumiere Award), New Voices/New Visions Grand Jury Prize (Palm Springs International Film Festival)
CRITICS REVIEWS
“Prende la premessa surreale del successo cannense di Yorgos Lanthimos del 2015, The Lobster, e, attraverso una peculiare forma di alchimia cinematografica, ne ricava un dramma familiare sorprendentemente credibile. I suoi temi generali di amore e tolleranza vanno molto lontano, e non è affatto esagerato vedere un mucchio di argomenti attuali e scottanti – la crisi mondiale dei rifugiati, il cambiamento climatico e i diritti dei transgender per citarne solo tre – rifratti attraverso l’obiettivo di Cailley“
(Damon Wise, Deadline)
ALTRE DATE: 14 marzo (Italia)
METASCORE: 71/100
TRAILER: https://youtu.be/nWAJXTcEEOU
4. Club Zero (Film Movement)
REGIA: Jessica Hausner
CAST: Mia Wasikowska, Sidse Babett Knudsen, Elsa Zylberstein, Mathieu Demy, Amir El-Masry, Ksenia Devriendt, Luke Barker, Florence Baker
TRAMA: In un collegio internazionale, senza pretese ma rigoroso, Miss Novak si unisce al personale docente per istruire una nuova classe sull'”alimentazione consapevole”. I suoi impressionabili studenti adolescenti hanno ciascuno le proprie ragioni per iscriversi al corso: migliorare la forma fisica, ridurre l’impronta di carbonio o ottenere crediti extra. Anche se le prime lezioni si concentrano sul consumo consapevole, le discussioni di Miss Novak diventano presto sempre più disordinate ed estreme. Una preside sospettosa, genitori preoccupati e la salute cagionevole dei suoi studenti portano tutti a mettere in dubbio le imperscrutabili motivazioni della signorina Novak per insegnare in classe. Mentre alcuni alunni devoti cadono sempre più sotto la sua tutela simile a un culto, viene loro assegnato un nuovo, ancora più sinistro obiettivo a cui aspirare: unirsi al minaccioso “Club Zero”.
CURIOSITÁ: Una location chiave utilizzata nel film è stata il St Catherine’s College di Oxford, dove hanno già girato il controverso Saltburn (2023) di Emerald Fennell.
FESTIVAL: Festival di Cannes
AWARDS: miglior colonna sonora (European Film Award)
CRITICS REVIEWS
“Club Zero per quanto provocatorio è un film che vale la pena guardare, anche per i risultati formali di Hausner che crea una messa in scena immensamente sofisticata, l’inquadratura, il blocco e la disposizione di persone e oggetti all’interno dell’inquadratura mostrano l’esattezza che ci aspettiamo dai film di Wes Anderson o simili. È del tutto chiaro che ogni singolo elemento della cornice è stato scelto con rigore e precisione, quindi è un piacere abbandonarsi alle mani di un narratore fiducioso”
(Ankit Jhunjhunwala, ScreenAnarchy)
ALTRE DATE: 22 marzo (Spagna), 28 marzo (Germania), 16 maggio (Paesi Bassi).
METASCORE: 55/100
TRAILER: https://youtu.be/Wrt2CjWWMnI
5. One Life (Warner Bros.)
REGIA: James Hawes
CAST: Anthony Hopkins, Johnny Flynn, Helena Bonham Carter, Romola Garai, Lena Olin, Jonathan Pryce, Adrian Rawlins, Samantha Spiro, Marthe Keller, Ziggy Heath, Alex Sharp
TRAMA: racconta la storia vera di Sir Nicholas “Nicky” Winton , un giovane broker londinese che, nei mesi precedenti la seconda guerra mondiale, salvò 669 bambini dai nazisti. Nicky visitò Praga nel dicembre del 1938 e trovò famiglie che erano fuggite dall’ascesa dei nazisti in Germania e Austria, vivendo in condizioni disperate con poco o nessun riparo e cibo e sotto la minaccia dell’invasione nazista. Capì subito che era una corsa contro il tempo. Quanti bambini potrebbero salvare lui e la sua squadra prima che i confini vengano chiusi? Cinquant’anni dopo, è il 1988 e Nicky vive ossessionato dal destino dei bambini che non è riuscito a portare in salvo in Inghilterra; incolpando sempre se stesso per non aver fatto di più. È solo quando un programma televisivo in diretta della BBC, “That’s Life!”, lo sorprende presentandolo ad alcuni bambini sopravvissuti – ora adulti – che finalmente inizia a fare i conti con il senso di colpa e il dolore che si era portato dietro per cinquant’anni.
CURIOSITÁ: Il film riunisce Anthony Hopkins e Jonathan Pryce dopo I due Papi (2019) .
FESTIVAL: Premio del Pubblico (Palm Springs International Film Festival), Toronto International Film Festival
CRITICS REVIEWS
“Anthony Hopkins e Johnny Flynn mettono in luce le gesta altruistiche dello “Schindler britannico”. Si tratta di un emozionante film biografico che copre due epoche della lunga vita dell’umile Sir Nicholas Winton, che contribuì a organizzare i trasporti salvando circa 669 bambini cechi e slovacchi nel 1939. Anche se il film nel suo insieme fatica a eguagliare l’intensità del suo finale, una ricostruzione di un famoso clip del 1988 tratto dal programma televisivo britannico “That’s Life!”, serve comunque a ricordare urgentemente l’importanza dell’azione individuale in un contesto globale di urgenza umanitaria”
(Alissa Simon, Variety)
ALTRE DATE: 21 marzo (Ecuador), 28 marzo (Argentina), 20 giugno (Danimarca).
METASCORE: 69/100
TRAILER: https://youtu.be/6ethollg-PI
6. Exhuma (Well Go USA)
REGIA: Jang Jae-Hyun
CAST: Choi Min-Sik, Kim Go-Eun, Yoo Hai-Jin, Lee Do-Hyun
TRAMA: Quando una famosa sciamana e il suo protetto vengono assunti da una famiglia ricca ed enigmatica, iniziano a indagare sulla causa di un’inquietante malattia soprannaturale che colpisce solo i primogeniti di ogni generazione. Con l’aiuto di un esperto becchino e anche del geomante più venerato del paese, presto rintracciano l’origine della malattia in una tomba di famiglia a lungo nascosta situata su un terreno sacro. Percependo un’aura minacciosa che circonda il luogo di sepoltura, la squadra decide di riesumare e ricollocare immediatamente i resti ancestrali. Ma quando emerge qualcosa di molto più oscuro….
CURIOSITÁ: i nomi dei personaggi principali derivano dai martiri patriottici della Corea del Sud che combatterono contro il dominio coloniale giapponese, vale a dire Kim Sang-deok, Ko Young-geun, Lee Hwa-rim e Yoon Bong-gil.
FESTIVAL: Festival di Berlino
CRITICS REVIEWS
“È un folle giro sulle montagne russe in cui avrai paura per la maggior parte del tempo di cosa c’è nell’ombra o nei riflessi. In altre parole, è una vera delizia per i fan dell’horror!”
(Karina Adelgaard, Heaven of Horror)
ALTRE DATE: 20 marzo (Filippine), 7 aprile (Hong Kong International Film Festival), 20 settembre (Regno Unito, streaming)
METASCORE: 50/100
TRAILER: https://youtu.be/5iRZLgrUuZM
7. Remembering Gene Wilder (Kino Lorber)
REGIA: Ron Frank
TRAMA: Questo amorevole tributo a Gene Wilder celebra la sua vita e la sua eredità come genio comico dietro un’eccezionale serie di ruoli cinematografici, dalla sua prima collaborazione con Mel Brooks in The Producers, all’enigmatico ruolo di Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, alla sua ispirata collaborazione sullo schermo con Richard Pryor in film come Silver Streak. È illustrato da una serie di clip e outtake toccanti ed esilaranti, filmati amatoriali mai visti prima, narrazioni tratte dall’audiolibro di memorie di Wilder e interviste con un elenco di brillanti amici e collaboratori, come Mel Brooks, Alan Alda e Carol Kane.
CRITICS REVIEWS
“Il film non offre molta analisi critica delle scelte creative o personali di Wilder. Anche per un film su un ragazzo che era, a detta di tutti, una brava persona che portava gioia al mondo, questa è un’agiografia al limite – ed è un peccato, perché Wilder era una persona complicata e affascinante. Aveva chiaramente un ego grande quanto quello di tutti gli artisti leggendari con cui ha lavorato. Era una specie di erba gatta per le donne: sposato quattro volte (sempre velocemente); nessun figlio biologico, ma una figlia adottiva dal precedente matrimonio della sua seconda moglie che ha divorziato da Wilder dopo “Il giovane Frankenstein” perché pensava che avesse una relazione con la costar Madeline Kahn, ma in realtà era legato con Teri Garr con cui ha iniziato una storia dopo la separazione. Niente di tutto questo è nel film”
(Matt Zoller Seitz, rogerebert.com)
METASCORE: 50/100
TRAILER: https://youtu.be/SNCtLXOJgdg
8. Knox Goes Away (Saban Film)
REGIA: Michael Keaton
CAST: James Marsden, Suzy Nakamura, John Hoogenakker, Joanna Kulig, Ray Mckinnon Lela Loren, Marcia Gay Harden e Al Pacino
TRAMA: John Knox, un sicario che cerca di fare ammenda prima che la sua demenza recentemente scoperta prenda il sopravvento, aiutato da un amico fidato con un passato oscuro, gareggia contro la polizia e la sua mente in rapido deterioramento per salvare il figlio con cui si era separato.
FESTIVAL: Toronto International Film Festival
CRITICS REVIEWS
“Knox Goes Away è un thriller vellutato e affascinante diretto dal suo protagonista, Michael Keaton, ma non appena ho sentito la premessa del film, ammetto che ero scettico. Keaton interpreta un sicario della malavita a cui viene diagnosticata la demenza. Sembra una premessa acrobatica. Quasi automaticamente lo si immagina in termini alquanto comici, ma è un neo-noir che ti coinvolge e potrebbe essere uno dei migliori drammi sulla demenza degli ultimi tempi”
ALTRE DATE: 28 marzo (Russia), 18 aprile (Italia), 21 aprile (Brasile)
METASCORE: 53/100
TRAILER: https://youtu.be/UiMNmOajf-E