I critici di San Diego hanno eletto Hell or High Water come uno film rivelazione dell’anno, attribuendogli ben 6 premi: miglior film, miglior regia (David Mackenzie), miglior attore non protagonista (Ben Foster), miglior cast, miglior sceneggiatura e miglior fotografia.
Ma non si fermano qui le soddisfazioni per questo piccolo gioiellino di David Mackenzie dato che ha già ottenuto dei risultati importanti durante l’Award Season: dal National Board of Review per il miglior attore non protagonista (Jeff Bridges) all’inserimento nella lista dei 10 migliori film dell’anno secondo il prestigioso American Film Institute (AFI).
Inoltre la pellicola ha conquistato il Washington Film Critics Award nella categoria miglior cast, ha ottenuto 1 nomination ai SAG Awards come miglior attore non protagonista, 3 nominations agli Independent Spirit Awards, 3 nominations ai Satellite Awards e 3 nominations ai Golden Globe.
Hell or High Water è un film molto interessante che guarda ai Coen raccontando l’America di oggi attraverso le corde del western moderno. Uno dei suoi meriti è proprio questa commistione di generi, diventando a conti fatti un thriller a tinte western ambientato nel cattolico ed estremista Texas. Nel film la linea di demarcazione tra bene e male viene costantemente messa in discussione lasciando allo spettatore la possibilità di giudicare attraverso il proprio vissuto le scelte estreme e radicali dei protagonisti.
Tra gli altri premi assegnati ai San Diego Film Critics Awards spicca il riconoscimento per la miglior attrice attribuito a Sonia Braga per il film brasiliano Aquarius. Mentre Manchester by the sea conquista due premi: uno nella categoria “blindata” come migliore attore per Casey Affleck (super favorito per gli Oscar 2017) e l’altro nella categoria miglior attrice non protagonista assegnato a Michelle Williams, rivale di Viola Davis (Fences) nella medesima categoria.