Oscar 2022: previsioni Miglior cortometraggio d’animazione

Previsioni Oscar 2022 Best Animated Short Film: quale corto ha più chance di vincere l’Oscar nella categoria Miglior cortometraggio d’animazione?

AGGIORNAMENTO: Chi vincerà nella categoria Best Animated Feature?

I candidati di quest’anno per la categoria Miglior cortometraggio d’animazione mettono in luce potenti messaggi in grado di suscitare profonde riflessioni sui dilemmi della nostra società. 5 corti in grado di esplorare con meravigliosa sensibilità le inquietudini dell’animo umano: dal tema dell’accettazione di sé alla ricerca del senso dell’amore, passando per una dolorosa fotografia sui terribili anni di piombo della dittatura di Pinochet, fino ad una presa di coscienza sul tempo che passa e sui pregiudizi legati agli stereotipi di genere.

Il Best Animated Short Film non ha dei veri e propri precursori che consentono di prevedere i favoriti come succede per le altre categorie. Di conseguenza questi pronostici nascono incrociando i giudizi espressi dalla critica durante i passaggi nei vari Festival internazionali, combinando recensioni e premi vinti. Questo è uno dei motivi che rende imprevedibile questa categoria!

Quale cortometraggio d’animazione ha più chance di vincere agli Oscar 2022 nella categoria Best Animated Short Film?

1. ROBIN ROBIN

diretto da Dan Ojari e Mikey Please

Prodotto per Netflix dal noto studio inglese Aardman Animations, Robin Robin (Un pettirosso di nome Patty) è un piccolo gioiello dell’animazione in cui la minuziosa tecnica dello stop-motion si presta perfettamente per raccontare la gradualità di un percorso di formazione all’insegna dell’accettazione di sé. A tal proposito al centro della vicenda troviamo un tenero pettirosso che dopo essere stato salvato da un’adorabile famiglia di topi inizia a vivere la sua vita come se fosse uno di loro. Crescendo Robin cerca con ogni mezzo di dimostrare alla sua nuova famiglia di essere un bravo topo, nonostante appartenga ad un’altra specie, ma le differenze iniziano ad essere piuttosto palesi fino a quando nel tentativo di mostrare il suo vero talento, è costretto a fare i conti con la propria identità.

TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=VALFav8G8zI

NOMINATIONS: Hollywood Critics Association Award (Best Animated Short Film), Hollywood Music in Media Award (Best Song), Image Awards NAACP (Best Animated Short Film)

WINNERS:

2. THE WINDSHIELD WIPER

diretto da Alberto Mielgo e Leo Sanchez

Presentato con successo nella sezione Quinzaine des Réalisateurs all’ultimo Festival di Cannes, The Windshield Wiper è un cortometraggio d’animazione ispano-americano diretto e co-prodotto da Alberto Mielgo insieme a Leo Sanchez. La storia è ambientata all’interno di un bar, laddove dopo pranzo e fumando un intero pacchetto di sigarette, un uomo di mezza età chiede a se stesso e al pubblico: che cos’è l’amore? Da lì in poi scorre inesorabile una raccolta di situazioni e vite vissute che lo porta a riflettere sulla caducità dei rapporti umani. Tutto merito di un’animazione vivida dal realismo mimetico capace di esplorare le infinite possibilità della vita attraverso uno sguardo poetico ma desolante su una generazione che ha smarrito il senso dell’amore.

TRAILER: http://www.albertomielgo.com/the-windshield-wiper-1

NOMINATIONS:

WINNERS:

3. BESTIA

diretto da Hugo Covarrubias e Tevo Díaz

Ispirato a fatti realmente accaduti, Bestia è l’accattivante cortometraggio cileno presentato al Sundance Film Festival e vincitore del Best Animation all’ultimo Festival di Berlino. Si tratta di un progetto molto ambizioso nato da una profonda necessità: raccontare la dolorosa storia di un Paese dilaniato dai terribili anni di piombo della dittatura di Pinochet. Al centro della vicenda troviamo infatti come protagonista una donna senza scrupoli che lavora per la polizia segreta cilena (DINA). Il suo volto (come quello degli altri personaggi è in ceramica) è volutamente impassibile in modo da rendere naturale la sua disumana routine in cui passa le giornate aiutando “la causa” nella cancellazione di vite e diritti civili. Siamo dunque di fronte ad una grande opera audiovisiva che fa un uso geniale dell’animazione in stop motion, calibrando colori e movimenti con lo scopo di trascinarci nel perverso mondo della protagonista, consumato dalla macabra quotidianità del suo operato.

TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=d6e-MYeLg7E

NOMINATIONS: 1 Annie Award

WINNERS: ANIMA – Córdoba International Animation Festival (Best Latin American Shortfilm), Annecy International Animated Film Festival (Festivals Connexion Award), Festival di Berlino (Best Animation), Imaginaria Film Festival (Best Animated Short Film)

4. AFFAIRS OF THE ART

diretto da Joanna Quinn e Les Mills

Affairs of the Art è il corto animato in 2D più premiato di tutta la Stagione complice un’animazione suggestiva realizzata a matita, una tecnica che si rivela vincente per raccontare il flusso di coscienza della protagonista, l’antieroina Beryl dei precedenti film della regista Joanna Quinn (Girls Night Out, Body Beautiful e Dreams and Desires: Family Ties). La protagonista mentre aspetta l’ispirazione per realizzare il suo quadro, inizia a parlare dei rapporti con i suoi familiari condividendo opinioni e ossessioni attraverso un immancabile umorismo british. La ricerca di un soggetto da dipingere offre il pretesto di ripensare alla sua infanzia e al suo amore per l’arte che le sembra svanito proprio come il suo corpo.

TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=s-xXpYGNPmk

NOMINATIONS: BAFTA,

WINNERS: Annecy International Animated Film Festival (Special Distinction for Direction), Chicago International Film Festival (Best Animated Short), Valladolid International Film Festival (Best Short Film), Santa Fe Independent Film Festival (Best Animated Short), Fantoche – International Animation Film Festival (Audience Award)

5. BOXBALLET

diretto da Anton Dyakov

Un incontro casuale tra una ballerina classica e un pugile è il punto di partenza dell’acclamato cortometraggio russo Boxballet sull’imprevedibilità dell’amore. Un’occasione narrativa per esplorare le contraddizioni e i pregiudizi che ostacolano la nascita di sentimenti autentici molto spesso soffocati da stereotipi di genere che allontanano anziché unire. Il tutto supportato da un’animazione enfatica che trova nel movimento e nell’azione lo scenario ideale per contrapporre paralleli e giustapposizioni dei due mondi diversi dei protagonisti che scoprono nonostante le differenze di essere infelici quando sono lontani.

TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=IQ4fXsXXGCg

NOMINATIONS:

WINNERS: 4 National Animation Awards (Best Short Film, Best Sound Editing, Best Character, Best Animator)

APPROFONDIMENTO:

Awards Table 2021/2022: tutti i premi della stagione cinematografica

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