Oscar 2017, Meryl Streep verso la sua 20esima nomination

“La gente può anche dire che non so cantare, ma nessuno potrà mai dire che non ho mai cantato”

La leggendaria Meryl Streep, a due anni dalla candidatura come supporter per il musical di Rob Marshall Into the Woods, potrebbe tornare “in gara” nella prossima Notte degli Oscar nella categoria miglior attrice grazie alla sua ultima interpretazione nella spassosa commedia Florence Foster Jenkins dell’acclamato regista Stephen Frears (Le relazioni pericolose, The Queen, Philomena)

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In questo nuovo film Meryl interpreta un personaggio realmente esistito: un soprano statunitense che divenne famosa per la sua completa mancanza di doti canore.

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Dalle registrazioni appare chiaro che la Jenkins aveva poco senso dell’intonazione e del ritmo ed era a malapena in grado di sostenere una nota. È possibile ascoltare i suoi accompagnatori fare aggiustamenti per compensare le sue variazioni di tempo e i suoi errori ritmiciCiononostante, divenne notevolmente famosa in modo non convenzionale. Apparentemente il suo pubblico la amava per il divertimento che forniva, più che per le sue doti canore. I critici spesso descrivevano il suo lavoro in modo ambiguo, il che potrebbe essere servito a stuzzicare la curiosità del pubblico.

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Nonostante la sua palese mancanza di abilità, la Jenkins era fermamente convinta della sua grandezza. Si paragonava positivamente con noti soprani quali Frieda Hempel e Luisa Tetrazzini, e liquidava le risa che spesso si levavano dal pubblico durante le sue esibizioni, come “gelosia professionale” delle sue rivali. Era comunque conscia delle critiche e diceva “La gente può anche dire che non so cantare, ma nessuno potrà mai dire che non ho cantato.”

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Grazie a questa interpretazione Meryl Streep potrebbe conquistare la 20 esima candidatura della sua carriera dopo averlo vinto per ben 3 volte: 1 come miglior supporter (Kramer contro Kramer) e 2 volte come miglior attrice protagonista (La scelta di Sophie e The Iron Lady). Oltre alla Streep hanno buone possibilità di una nomination: Hugh Grant come supporter maschile, il regista Stephen Frears e il compositore Alexandre Desplat.

Florencefirststill-xlargeIn attesa che il film arrivi in Italia, vogliamo omaggiare la doppiatrice italiana di Meryl Streep, Maria Pia Di Meo a cui l’attrice americana deve molto dato che da sempre ci regala delle meravigliosi e toccanti interpretazioni.

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