Annunciati i verdetti della prestigiosa National Society of Film Critics (NSFC), considerata dagli addetti del settore la più importante organizzazione di critica cinematografica americana. Non è un caso che la NSFC sia la rappresentante statunitense della FIPRESCI, il famoso organo internazionale di cui fanno parte i professionisti del settore cinematografico tra cui critici e giornalisti di tutto il mondo. Tra i suoi membri figurano anche i critici del The Wall Street Journal, The Nation e The New Yorker, ma anche di The Village Voice, The Boston Herald e importanti siti online.
I loro riconoscimenti si pongono da sempre in maniera antitetica rispetto alle scelte dei membri degli Academy Awards. A tal proposito il vincitore del miglior film della National Society of Film Critics ha conquistato l’Oscar nella categoria miglior pellicola solo 9 volte su 57 edizioni (Io e Annie, Gli Spietati, Schindler’s List, Milion Dollar Baby, The Hurt Locker, Spotlight, Moonlight, Parasite, Nomadland), il che conferma la loro posizione di rottura rispetto alle logiche e alle strategie commerciali dei grandi Studios di Hollywood.
Su questa lunghezza d’onda lo scorso anno solo 1 verdetto su 10 categorie è stato confermato agli Oscar (quello del miglior attore non protagonista assegnato a Ke Huy Quan – Everything Everywhere All At Once). In compenso 8 vincitori su 10 hanno successivamente conquistato la candidatura all’Oscar.
Ecco la lista di tutti i vincitori dei National Society of Film Critics Awards:
Best Actress: Sandra Hüller (ANATOMY OF A FALL -THE ZONE OF INTEREST) (61 points)
Runners-up: Emma Stone (POOR THINGS) (56 points)
Lily Gladstone (KILLERS OF THE FLOWER MOON) (44 points)
Best Supporting Actress: Da’Vine Joy Randolph (THE HOLDOVERS) (58 points)
Runners-up: Penélope Cruz (FERRARI) (32 points), Rachel McAdams (ARE YOU THERE GOD? IT’S ME, MARGARET.) (23 points)
Best Cinematography: Rodrigo Prieto (KILLERS OF THE FLOWER MOON) (55 points)
Runners-up: Łukasz Żal (THE ZONE OF INTEREST) (45 points), Hoyte van Hoytema (OPPENHEIMER) (44 points)
Best Actor: Andrew Scott (ALL OF US STRANGERS) (52 points)
Runners-up: Jeffrey Wright (AMERICAN FICTION) (39 points), Cillian Murphy (OPPENHEIMER) (29 points)
Best Supporting Actor: Charles Melton (MAY DECEMBER) (51 points)
Runners-up: Robert Downey, Jr. (OPPENHEIMER) (31 points), Ryan Gosling (BARBIE) (31 points)
Best Screenplay: Samy Burch (MAY DECEMBER) (53 points)
Runners-up: Celine Song (PAST LIVES) (50 points), David Hemingson (THE HOLDOVERS) (36 points)
Best Picture: PAST LIVES (51 points)
Runners-up: THE ZONE OF INTEREST (49 points), OPPENHEIMER (44 points)
Best Director: Jonathan Glazer (THE ZONE OF INTEREST) (65 points)
Runners-up: Todd Haynes (MAY DECEMBER) (42 points), Christopher Nolan (OPPENHEIMER) (41 points)
Best Film Not in the English Language: FALLEN LEAVES (65 points)
Runners-up: THE ZONE OF INTEREST (51 points), ANATOMY OF A FALL (44 points)
Best Nonfiction Film: MENUS-PLAISIRS — LES TROISGROS (64 points)
Runners-up: 20 DAYS IN MARIUPOL (25 points), KOKOMO CITY (19 points)