In questa edizione dell’Awards Season la categoria del Miglior attore non protagonista sembrerebbe la meno imprevedibile, con una gara che vede favoriti per la nomination ben 4 attori, lasciando come di consueto l’incognita del 5° nome. Attualmente il favorito di questa categoria, come avevamo suggerito nelle previsioni di Settembre e Ottobre, è sempre Brad Pitt per C’era una volta a Hollywood dopo aver vinto numerosi premi assegnati dalle associazioni dei critici americani.
Inizialmente si pensava che Al Pacino per The Irishman potesse essere il suo rivale nella corsa all’Oscar dato che aveva inaugurato la Stagion dei Premi vincendo l’Hollywood Film Award come supporter, ma poi i critici di New York e di Philadelphia con i loro premi annuali hanno lasciato intendere che solo Joe Pesci (The Irishman) poteva ribaltare i pronostici. Al terzetto si unisce, ma con molta distanza, il 2 volte premio Oscar Tom Hanks che per il ruolo dell’amatissima icona televisiva Fred Rogers nel godibile film Un amico straordinario di Marielle Heller ha conquistato la nomination nei premi chiave ma senza mai vincere un riconoscimento. Resta un solo posto nella cinquina, ma gli attori che potrebbero conquistare la nomination sono ben 3. Scopriamo chi sono!
Quali sono gli attori che hanno più chance di conquistare la nomination nella categoria Best Supporting Actor?
7. WILLEM DAFOE (THE LIGHTHOUSE)
Il suo straordinario lavoro nel film The Lighthouse di Robert Eggers, premiato al Festival di Cannes con il prestigioso FIPRESCI, che finora gli ha fatto guadagnare una nomination ai Gotham Awards e ai Film Independent Spirit Awards, potrebbe aiutarlo a conquistare la 5a nomination della sua carriera, dopo esserci andato molto vicino nel 2018 sempre nella categoria supporter grazie alla pellicola The Florida Project.
09/12: Snobbato a sorpresa dai Golden Globe
11/12: escluso anche dai SAG Awards. Le sue quotazioni scendono.
20/12: a sorpresa vince il Satellite Award e si riaccendono le speranze
NOMINATIONS: Gotham Awards (miglior attore), Film Independent Spirit Awards (miglior attore non protagonista), Satellite Awards (miglior attore non protagonista), Detroit Film Critics Circle Awards, San Diego Film Critics Society Award, Critics’ Choice Award
WINNERS: Satellite Awards, Las Vegas Film Critics Awards, Indiana Film Journalist Association Awards, Seattle Film Critics Society Awards, Columbus Film Critics Association Award.
6. SONG KANG -HO (PARASITE)
Per l’attore sudcoreano Song Kang – ho potrebbe arrivare la prima nomination della sua carriera grazie al suo lavoro nel capolavoro di Bong Joon – ho, Parasite, complice la nomination ai SAG Awards nella categoria Miglior cast. In siffatto contesto Song potrebbe entrare a sorpresa nella cinquina nonostante la sua esclusione dai Golden Globe e dai Critics’ Choice Awards.
NOMINATION: Seattle Film Critics Award
WINNERS: Los Angeles Film Critics Association Award, Phoenix Critics Circle Award, Chicago Indie Critics Award, Dorian Award,
5. ANTHONY HOPKINS (I DUE PAPI)
Grazie al ruolo di Papa Benedetto Ratzinger nel film di Fernando Mereilles, I due Papi, Anthony Hopkins, a distanza di 28 anni dal suo meritatissimo Oscar nei panni di Hannibal Lecter nel thriller Il silenzio degli innocenti, potrebbe avvicinarsi alla sua 5a nomination agli Oscar (la seconda come supporter dopo la candidatura per Amistad nel 1998).
11/12: escluso dai SAG Awards, ma la sua presenza nei premi chiave dell’Award Season gli consentono di restare nella cinquina, sfruttando anche la posizione incerta di Dafoe.
NOMINATIONS: Golden Globe, Satellite Awards, Critics’ Choice Award, BAFTA
WINNERS:
4. TOM HANKS (UN AMICO STRAORDINARIO)
Per la sua interpretazione nella pellicola di Marielle Heller, A Beautiful Day in the Neighborhood (Un amico straordinario) presentata con successo all’ultimo Toronto International Film Festival, il due volte premio Oscar Tom Hanks potrebbe conquistare la sua 6a nomination, interpretando l’amatissima icona televisiva Fred Rogers.
NOMINATIONS: SAG Awards, Golden Globe, Hollywood Critics Association Awards, Satellite Awards, Detroit Film Critics Circle Awards, Critics’ Choice Award, BAFTA
WINNERS:North Texas Film Critics Association Award
3. AL PACINO (THE IRISHMAN)
Dopo la vittoria agli Hollywood Film Awards come miglior attore non protagonista per The Irishman, si è consolidata per Al Pacino la possibilità di conquistare la 9a nomination della sua carriera. Tutto merito della sua incredibile interpretazione nei panni di Jimmy Hoffa nell’ultimo film di Martin Scorsese.
NOMINATIONS: SAG Awards, Golden Globe, San Diego Film Critics Society Award, Critics’ Choice Award, BAFTA
WINNERS: Hollywood Film Awards
2. JOE PESCI (THE IRISHMAN)
Sono passati ben 28 anni dall’Oscar vinto come supporter per il cult movie Quei Bravi Ragazzi, da allora Joe Pesci non è mai riuscito a conquistare la 3a nomination della sua carriera (la prima è arrivata nel 1981 con un film sempre di Scorsese Toro Scatenato). Quest’anno potrebbe essere la volta buona grazie alla sua interpretazione nei panni di Russell Bufalino nell’atteso The Irishman, complice il New York Film Critics Circle Award vinto che gli ha consentito di entrare nella oscar race.
NOMINATIONS: SAG Awards, Golden Globe, Hollywood Critics Association Awards, Satellite Awards, Detroit Film Critics Circle Awards, San Diego Film Critics Society Award, Critics’ Choice Award, BAFTA
WINNERS: New York Film Critics Circle Award, New York Film Critics Online Awards, Philadelphia Film Critics Circle Awards, Detroit Film Critics Society Awards, San Diego Film Critics Society Award, Kansas City Film Critics Circle Award, Nevada Film Critics Society Award,Utah Film Critics Association Award, Florida Film Critics Circle Award, Greater Western New York Film Critics Association Award, Hollywood Critics Association Award, Georgia Film Critics Association Award
1. BRAD PITT (C’ERA UNA VOLTA A HOLLYWOOD)
Resta saldo al primo posto Brad Pitt che per il suo ruolo di stuntman della Hollywood della fine degli anni 60′ nel film di Quentin Tarantino C’era una volta a Hollywood potrebbe conquistare il primo Oscar come attore, nonché la 4a candidatura della sua carriera (la seconda come supporter dopo quella nel 1996 per L’ esercito delle 12 scimmie). Pitt ha all’attivo come produttore 1 Oscar per il film 12 anni schiavo più di 2 nomination per i film La grande scommessa e MoneyBall.
NOMINATIONS: SAG Awards, Golden Globe, Hollywood Critics Association Awards, Satellite Awards, Detroit Film Critics Circle Award, San Diego Film Critics Society Award, Critics’ Choice Award, BAFTA
WINNERS: Golden Globe, Critics Choice Award, National Society of Film Critics Award, Atlanta Film Critics Circle Award, National Board of Review, Toronto Film Critics Association Awards, Washington DC Area Film Critics Association Awards, San Diego Film Critics Society Awards, Philadelphia Film Critics Circle Award, Boston On Line Film Critics Association Award, Chicago Film Critics Association Award, Oklahoma Film Critics Circle Award, Boston Society of Film Critics Award, Southeastern Film Critics Association Award, St.Louis Film Critics Association Award, San Francisco Bay Area Film Critics Circle Awards, Dallas Fort-Worth Film Critics Association Awards, Vancouver Film Critics Circle Awards,Phoenix Film Critics Society Awards, Black Film Critics Circle Awards, AACTA International Award, North Carolina Film Critics Association Award, Houston Film Critics Society Award, On Line Film Critics Society Award, Austin Film Critics Association Award, Alliance of Women Film Journalists EDA Award, Music City Film Critics Association Award