Sulla base dei premi assegnati durante l’Award Season tra cui gli Hollywood Film Awards, i Gotham Independent Film Awards, i National Board of Review, i New York Film Critics Circle Awards, i Los Angeles Film Critics Association Awards, i Detroit Film Critics Society Awards, i Washington DC Area Film Critics Association Awards, i Boston Online Film Critics Association Awards, i Boston Society of Film Critics Awards, i Toronto Film Critics Awards, i NewYork Online Film Critics Awards, i San Francisco Film Critics Awards, i British Independent Film Awards, i Phoenix Critics Circle Awards, i Dallas Fort-Worth Film Critics Association Awards, i Chicago Film Critics Association Awards, gli African American Film Critics Association Awards, i San Diego Film Critics Society Awards, i Black Film Critics Circle Awards, i North Texas Film Critics Association Awards, i Las Vegas Film Critics Society Awards, gli Indiana Film Journalists Association Awards, i Phoenix Film Critics Society Awards, i Seattle Film Critics Society Awards, i Southeastern Film Critics Association Awards, i St.Louis Film Critics Association Awards, i Kansas City Film Critics Circle Awards, Uthah Film Critics Association Awards, i Vancouver Film Critics Circle Awards, gli Annual Online Film Critics Society Awards, i Florida Film Critics Circle Awards, i Nevada Film Critics Society Awards, i North Carolina Film Critics Association Awards, gli Oklahoma Film Critics Association Awards, i Columbus Film Critics Association Awards, i National Society of Film Critics Awards, agli Houston Film Critics Society Awards, i Golden Globe, gli Alliance of Women Film Journalists EDA Awards, gli Austin Film Critics Association Awards, gli Iowa Film Critics Association Awards, i Georgia Film Critics Association Awards, i Denver Film Critics Society Awards, i Critics Choice Movie Awards, i SAG Awards, i Satellite Awards, i BAFTA, gli Independent Spirit Awards, abbiamo elaborato le previsioni sul nome della miglior attrice non protagonista che avrebbe vinto l’Oscar 2018 (la classifica è stata aggiornata dopo ogni premio assegnato):
1. ALLISON JANNEY (I, Tonya)
Allison Janney ha vinto l’ Oscar 2018 come miglior attrice non protagonista grazie alla sua prova nel film I, Tonya dopo aver vinto il SAG Award, il Golden Globe, il Critics Choice Movie Award, l’Hollywood Film Award, il BAFTA, l’Independent Spirit Award, il Detroit Film Critics Society Awards, i New York Online Film Critics Awards, i Dallas Fort-Worth Film Critics Association Awards, i San Diego Film Critics Society Awards, i Phoenix Film Critics Society Awards, i Florida Film Critics Circle Awards, i Nevada Film Critics Society Awards, gli Houston Film Critics Society Awards, gli Austin Film Critics Association Awards, i Denver Film Critics Society Awards oltre ad aver conquistato la nomination ai Satellite Awards.
2. Laurie Metcalf (Lady Bird)
Finalmente la Metcalf ha ottenuto la prima nomination agli Oscar della sua carriera per l’opera prima di Greta Gerwig, Lady Bird, sulla scia dei numerosi premi vinti assegnati dalla critica americana: dai National Board of Review ai Washington DC Area Film Critics Association Awards, dai Boston Online Film Critics Association Awards ai Los Angeles Film Critics Association Awards, dai Boston Society of Film Critics Awards ai Toronto Film Critics Awards, dai San Francisco Film Critics Awards ai San Diego Film Critics Awards, dai Chicago Film Critics Association Awards ai Phoenix Critics Circle Awards, dai North Texas Film Critics Association Awards ai Las Vegas Film Critics Society Awards, dagli Indiana Film Journalists Association Awards ai Seattle Film Critics Society Awards, dai Southeastern Film Critics Association Awards ai St.Louis Film Critics Association Awards, dai Kansas City Film Critics Circle Awards ai Vancouver Film Critics Circle Awards, dagli Annual Online Film Critics Society Awards, ai North Carolina Film Critics Association Awards, agli Oklahoma Film Critics Association Awards, ai Columbus Film Critics Association Awards, ai National Society of Film Critics Awards, agli Alliance of Women Film Journalists EDA Awards, agli Iowa Film Critics Association Awards, ai Georgia Film Critics Association Awards oltre ad aver conquistato la candidatura agli Independent Spirit Awards, ai BAFTA, ai Satellite Awards.
3. Mary J. Blige (Mudbound)
Grazie al suo ruolo nel film Mudbound, la popolare cantante Mary J.Blige (vincitrice di 9 Grammy Awards) ha ottenuto la sua prima nomination agli Oscar, dopo aver già vinto il premio come Miglior rivelazione femminile agli Hollywood Film Awards, il Black Film Critics Circle Award come miglior attrice non protagonista e dopo essersi piazzata seconda ai Los Angeles Film Critics Association Awards. Ha al suo attivo anche una nomination ai Critics Choice Movie Awards, ai Satellite Awards, ai Golden Globe e ai SAG Awards, nonostante sia stata esclusa dai BAFTA.
4.Octavia Spencer (The Shape of Water)
Grazie alla nomination ottenuta ai Critics Choice Movie Awards, ai BAFTA e ai Golden Globe per il suo ruolo nel film The Shape of Water, Octavia Spencer ha ottenuto la 3a nomination agli Oscar della sua carriera dopo averlo vinto per The Help nel 2011. E’ stata però snobbata dai SAG Awards.
5. Leslie Manville (Phantom Thread)
A sorpresa la Manville ha conquistato la prima nomination agli Oscar della sua carriera per il suo ruolo nel film di Paul Thomas Anderson, Phantom Thread, dopo aver ottenuto la candidatura ai BAFTA, ai Chicago Film Critics Association Awards, ai London Critics Circle Film Awards, ai National Society of Film Critics Awards, ai San Francisco Film Critics Awards, ai Seattle Film Critics Awards.
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ESCLUSE
Holly Hunter (The Big Sick)
Doccia fredda per Holly Hunter che non ha ottenuto la 5a nomination della sua carriera dopo aver vinto l’Oscar nel 1993 come best actress per il meraviglioso film di Jane Campion, Lezioni di Piano. Quest’anno era in corsa per il suo ruolo nella commedia agro-dolce The Big Sick per il quale ha già vinto l’International Online Cinema Award come miglior attrice non protagonista oltre ad essere stata candidata agli Independent Spirit Awards, ai Critics Choice Movie Awards, ai Satellite Awards, ai SAG Awards nonostante sia stata esclusa dai Golden Globe e dai BAFTA.
Tiffany Haddish (Girls Trip)
Niente da fare anche per la Haddish che dopo aver vinto inaspettatamente il New York Film Critics Circle Award e l’African American Film Critics Association Award per la sua interpretazione nel film Girls Trip, sperava di ottenere la sua prima nomination agli Oscar, forte anche delle sua candidature ai Critics Choice Movie Awards come best supporter e miglior attrice per una commedia, anche se è stata snobbata dai Satellite Awards, dai Golden Globe e dai SAG Awards, dai BAFTA.
Hong Chau (Downsizing)
Delusione anche per Hong Chau che ambiva alla prima nomination della sua carriera per la sua lodevole interpretazione nell’ultimo film di Alexandre Payne, Downsizing – Vivere alla grande, per il quale ha finora ottenuto la nomination ai Critics Choice Movie Awards, ai Golden Globe e ai SAG Awards, anche se è stata snobbata dai Satellite Awards e dai BAFTA.
Lois Smith (Marjorie Prime)
Si infrangono le speranze per la veterana Lois Smith di ottenere la sua prima nomination agli Oscar per Marjorie Prime, dopo l’esclusione dai Critics Choice Movie Awards, dai Golden Globe, dai BAFTA e dai SAG Awards. In compenso ha ottenuto nomination come miglior attrice ai Gotham Awards e quella come miglior attrice non protagonista sia agli Independent Spirit Awards oltre a vincere il Satellite Award.
Kristin Scott-Thomas (The Darkest Hour)
Come era prevedibile niente da fare anche per Kristin Scott-Thomas dopo essere stata esclusa sia dai Critics Choice Movie Awards che dai Satellite Awards, oltre che dai Golden Globe e dai SAG Awards. Ha al suo attivo solo la nomination ai BAFTA.
Melissa Leo (Novitiate)
Non è arrivata la 3a nomination agli Oscar per Melissa Leo, dopo averlo vinto nel 2010 sempre come supporter per The Fighter di David O.Russel (ha al suo attivo anche una nomination come miglior attrice protagonista per il bellissimo Frozen River). Di conseguenza la candidatura ai Satellite Awards non è bastata, sulla scia di altre esclusioni come quella sia dai Gotham Awards che dagli Independent Spirit Awards e purtroppo anche dai Critics Choice Movie Awards, oltre che dai Golden Globe e dai SAG Awards e dai BAFTA.