L’Uganda ha scelto come proprio rappresentante per gli Oscar 2026 per la categoria Miglior film internazionale, Kimote diretto da Hassan Mageye, lodato per la sua potente narrazione, che riesce a catturare le complesse sfaccettature della società ugandese in modo autentico, tessendo al contempo una storia profondamente avvincente ed emotivamente toccante. Questa esplorazione di temi toccanti e universali, permeata da una profonda risonanza culturale, rende il film altamente comprensibile e impattante per un pubblico eterogeneo a livello globale, qualificandolo come un eccezionale esempio di arte cinematografica.
TRAMA: racconta la storia di un giovane artigiano che si ribella al volere del padre, deciso a preservare l’antico mestiere di lavorazione della corteccia (backcloth), ormai ritenuto obsoleto. La sua lotta non è solo per la tradizione, ma per dimostrare che questo umile tessuto ancestrale può essere trasformato in un potente simbolo di riscatto culturale e l’ingrediente chiave per un futuro più prospero per la sua comunità
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=7S7G8jZMpj0
OSCAR 2025: lo scorso anno l’Uganda non inviò alcun film per la competizione internazionale.
CURIOSITÁ: Nel 2019, ci furono inizialmente voci secondo cui l’Uganda avrebbe candidato il film Kony: Order from Above. Tuttavia, il comitato di selezione ha successivamente chiarito che la pellicola non soddisfaceva i requisiti minimi di qualificazione necessari per la presentazione ufficiale. Di conseguenza, il film non fu inviato all’Academy, e l’Uganda mancò così la sua prima potenziale candidatura agli Oscar.
OSCARS STORY: nella storia degli Oscar l’Uganda ha inviato 2 film. Il primo nel 2022 dal titolo Tembele, diretto da Morris Mugisha. Quest’anno con Kimote diretto da Hassan Mageye. Queste due candidature non solo testimoniano la vitalità creativa dell’industria ugandese, ma ne rafforzano la struttura, legittimando il cinema del Paese come una voce africana autentica e influente.
